Uncategorized

Quello che vorrei essere

Ass

Quello che vorrei essere
Driiin Driiin Driiin,
Suonano alla porta insistentemente, mi butto giù dal letto e corro ad aprire.
Alessandro, fradicio bagnato, perchè fuori piove a dirotto.
Lo faccio entrare subito in casa, gli indico la porta del bagno per andare ad asciugarsi e lui passa davanti a me e si incammina verso il bagno. La maglietta sottile aderente risalta i sui muscoli. Corro dietro di lui e gli porgo degli asciugamani e lui è fermo la perchè aspetta che io vado via per spogliarsi. Gli dico, che fai ancora così, togliti la maglia e i pantaloni inzuppati che puoi prenderti un accidenti di raffreddore.
Lui dice, MA ESCI DAL WC che mi cambio. Ok, gli dico, ed esco dal bagno lasciando la porta socchiusa e lui non si accorge di questo.
Mi posiziono dietro la porta per sbirciare mentre comincia a togliersi la maglia. SI mettono in mostra le sue spalle, il petto villoso, è davanti allo specchio ed io riesco a scorgere il suo corpo frontale. Si abbassa i pantaloni e rimane in mutande.
Si sfila anche le mutande e vedo il suo membro moscio, ma bello grande. mmmm, dico fra me e me, se moscio è così figuriamoci in tiro. Mi chiama dicendo che non ha ricambio, allora corro in camera afferro degli slip e dei pantaloncini mi avvicino alla porta bussando, ma aprendo contemporaneamente perchè la porta era aperta mi ritrovo dietro di lui, che intimorito dall’entrata senza chiedere permesso, si copre i genitali rimproverandomi, MA SCUSA NON VEDI CHE SONO NUDO?
Gli dico, scusa ma volevo portarteli subito per coprirti velocemente e non ho fatto caso.
Va beh, dice lui, metti sulla mensola ed esci che mi rivesto.
Poggio la roba sulla mensola cercando di guardare verso lo specchio per scrutare il suo copro ma lui si copre. Esco dal bagno ma sono eccitata nel vedere il suo corpo nudo e di mattina presto, ma per non creare imbarazzo vado in cucina e comincio a preparare un caffè.
Lui si riveste indossa i pantaloncini e a dorso nudo viene in cucina, e mi dice PORCA MISERIA, MI HA COLTO DI SORPRESA LA PIOGGIA MENTRE CORREVO PER STRADA E NON SAPEVO DOVE ANDARE. Gli rispondo, HAI FATTO BENE A FERMARTI QUA, COSI TI SEI ASCIUGATO.
Quindi vai a correre ogni mattina? E lui dice, SI PER TENERMI IN FORMA , ed io sottovoce esclamo “eh, si vede”. Lui fa finta di non aver capito e non mi chiede cosa ho detto, ma dice allora il caffè è pronto? si, si, eccolo, vuoi del miele o zucchero. Lui mi dice, no zucchero di CANNA, mmmm, dico, che canna? incrociando gli occhi parte un mezzo sorrisetto.
Dai dai che se smette di piovere ritorno a correre, mmm, dico io meglio che non smette di piovere perchè un’idea per stare in forma c’è l’avrei io. E lui, ah perchè hai delle attrezzature per fare ginnastica in casa? Ed io, si si, belle attrezzature, particolari e speciali.
mi dice Alessandro, e me le puoi mostrare così provo ad utilizzarle e vedere se vanno bene? Io dico mmm, c’è l’hai di fronte a te, indicando me con le mani. Lui resta qualche secondo in silenzio dubbioso. In che senso? Allora sinuosamente toccandomi i fianchi e il culetto, mi avvicino a lui palpeggiando i muscoli e toccando il petto villoso lo accarezzo e lui ha un piccolo sussulto, lo guardo dritto negli occhi mi avvicino e lo bacio sulle labbra. lui rimane fermo e non mi asseconda, ma io continuo a baciarlo e contemporaneamente faccio scivolare le mani davanti al suo pacco. Mi fermo nel baciarlo e gli dico, weeee, che sta facendo tuo fratello? E lui, che fratello? mmmm quello la sotto, è in alza bandiera? e lui per far scivolare il discorso altrove, dice beh la pioggia mi fa questo effetto. Ed io, seee la pioggia???? allora pian piano mi abbasso mi metto in ginocchio e mi ritrovo il suo cazzo durissimo davanti ai miei occhi nascosto dai boxer. Inchino la testa per portare le labbra sotto i testicoli che fuoriescono dai boxer e comincio a leccarli e lui dice dai che fai? Io dico, non ti preoccupare, me la vedo io quello che devo fare, e lui, OK.
I boxer sono larghi a tal punto che riesco a infilare la testa dentro e comincio a baciare e leccare il suo cazzo duro. A quel punto lui mi dice, aspetta, mi sfila la testa dai boxer e li toglie via. E mi dice, Meglio così no??? Io gli lancio uno sguardo di compiacimento e mi metto sopra la sua cappella con le labbra, leccandola facendolo eccitare tantissimo. Afferra la mia testa e la guida sulla cappella e con un colpo deciso mi infila il suo cazzo in gola. mmmm, comicio e gemere di piacere perchè con tanto di ben dio in bocca non posso parlare, e lui, mmmm, ti piace il mio gelato? ahahaha.
e con le mani simula salita e discesa sul suo cazzo, mmm, Allora dice, comincio a capire quali possono essere gli attrezzi speciali che dicevi prima, mmmm mmmm , dico io.
Sfilandomi dal cazzo gli dico, questo è solo uno degli attrezzi, mmm, dice lui e quali altri ci sono? Ed io vedrai.
e ricomincio la pompa. Nel frattempo ci avviciniamo al tappeto che sta vicino al tavolo e lo faccio sedere per terra. Continuo la pompa in posizione più consona e comoda mentre lui allunga le braccia per massaggiare la schiena e pian piano si avvicina al mio culetto. Infila le mani nei pantaloncini e afferra le mie chiappe, mmm dice, belle sode carnose, mi sollevo un secondo, e gli dico, ti piacciono?
beh non sono male, dice lui, e riprendo, quello è il secondo attrezzo per fare ginnastica, mmm, dice interessante, e riprendo la pompa, mmmm mi sto eccitando da impazzire e il culetto si sta bagnando perche Alessandro sta infilando le dita dentro ed io sollevo il bacino per far si che l’operazione provochi il massimo piacere a me e a lui.
Sfila le mani repentinamente, afferra la mia testa e mi bacia, questa volta lui ci mette del suo, un bacio particolare,tanto che sento dei sussulti provenire dal suo cazzo che afferro con le mani mi stacco dal suo bacio e mi abbasso per portarmi sul suo cazzo ma in quel momento ha uno schizzo copioso di sperma che finisce sulla mia bocca inondando naso e faccia, mmmm, mi giro spalle a terra e mi porto sotto le sue gambe per averlo sopra la mia faccia col cazzo che continua a schizzare sperma che mi inonda tutta la faccia occhi e capelli. Con la lingua cerco di leccare lo sperma per ingoiarlo, poi dopo aver finito di schizzare con la cappella spalmo lo sperma su tutta la faccia e lo prendo poi in bocca per ripulirlo e bere lo sperma, Sono riuscita a ripulire la faccia e a ingoiare lo sperma che ha schizzato. Con le dita raccolgo le altre gocce per leccarle lui sembra esausto e il cazzo comincia a ritirarsi. Allora lo riprendo in bocca ma non si drizza di nuovo, e mi dice, dai prendiamo un caffè ora. ok, mi alzo e mi sfilo le mutandine rimamendo nuda e lui non si riveste, rimane nudo anche lui. Gli dico, allora cosa pensi di me ora? E lui, beh non sapevo che ti piaceva fare sesso con un uomo e devo dire che è stato bello. Io gli dico, guarda che è la terza volta che ho un rapporto con un uomo e solo tu mi hai accesa come volevo io. e lui mi guarda come compiaciuto e contento di questo. e come mai mi dice gli altri non ti hanno soddisfatto come volevi tu? Io dico, beh il primo perchè era la prima volta, quindi inesperta, il secondo perchè non era il mio tipo. Tu invece appena sei apparso tutto bagnato sulla porta mi hai fatto accendere LUANA che è in me. LUANA??? e chi è? Dice Ale. E’ la mia vera personalità intima, gli dico, quella che vorrei essere veramente ma che il corpo non me lo permette. Beh dice lui, io credo che il corpo permette invece, con quell’erotismo che mi hai fatto vedere ora e quel culetto che ti ritrovi, sembri perfettamente LUANA. e scoppiamo a ridere.
Finito il caffè lui dice, beh vediamo se non piove più e mentre si alza afferro il suo bacino e gli dico, aspetta, che dobbiamo provare ancora un’altro attrezzo.
Lo giro verso di me mi sollevo appoggiando il culetto al tavolo e mi abbasso per prendere il suo cazzo in bocca per farlo eccitare di nuovo. E’ ancora ritirato ma man mano che lecco la cappella e me lo infilo in bocca ancora ritirato, sento che pian piano si ingrossa fino a diventare nuovamente duro. Sento ancora il profumo dello sperma schizzato poco prima, lo lecco ancora e poi mi rialzo e mi giro mettendomi col petto sul tavolo, inchinata a 90° dicendo, vuoi vedere se funziona l’altro attrezzo? mmmm dice, vediamo. Comincia a palpeggiare il culetto, si avvicina con le labbra e mi pizzica le chiappe con i denti, mi bacia le chiappe, alita davanti al buchetto del mio culetto, si ritrae ritmicamente per il piacere che provo, infila un dito, poi due dita poi tre dita e comincia ad allargarlo e entrare e uscire con le dita. MMMM gli dico, siiii dai vedi che ora l’attrezzo si sta preparando? mmmm, dice alessandro l’attrezzo c’è l’ho io, tu hai il culetto da troietta ninfomane, mmmm siiii è vero, sono però la tua troietta ninfomane, birbantella, mi dice, e nel mentre si solleva e appoggia la cappella sul culetto, poi tutto il cazzo lo mette in mezzo alle chiappe andando su e giu, mmmm Ale così non va bene, e lui, mmm devi fare quello che voglio io. Ok, gli dico, e continua su e giù, dai mi devi prendere e devi farmi tua siii, aspetta e vedrai cosa ti farò mmmm siiiii voglio proprio vedere cosa mi farai, si fottimi trombami come merito come meriterebbe una troietta come meriterebbe una puttanella, che vuole solo cazzi Non mi accorgo che sul tavolo c’è una melanzana e lui l’afferra e l’avvicina al mio culetto. sento il freddo della melanzana, e gli dico, ma che fai hai il cazzo freddo? mmmm, si mi dice lo sto raffreddando per durare di più, mmmm dico io siiii allora, voglio che mi scopi all’infinito, voglio avere il mio culetto sempre occupato e pian piano appoggia la melanzana sul buchetto e pian piano comincia a penetrarmela, io dico, mmmm, bello dai dai spingimelo dentro, lo voglio sentire dentro di me, e dopo qualche secondo sento il mio culetto allargarsi con immenso piacere e nello stesso tempo lui afferra la mia mano e la porta sul suo cazzo.io dico, mah scusa cosa ho nel culo se il tuo cazzo è tra le mie mani? Lui dice dopo vedrai, ora stai ferma che devo lavorarti bene ed io sollevo il bacino mentre con la mano gli faccio una sega. pian piano mi fa scivolare dal tavolo e mi mette a 4 zampe sul tappeto, poi si avvicina davanti al mio capo con il cazzo e me lo infila in bocca mentre sta ormai scopando il mio culo con la melanzana ed io felice faccio la pompa ogni tanto sfilo il cazzo dalla bocca siiiii siiii, dai fottimi scopami trombami aprimi e riprendo la pompa, mmmmmm dai dai ormai preso dall’eccitazione si solleva si mette dietro di me, sfila velocemente la melanzana e dopo nemmeno un secondo mi infila il suo cazzo nel culetto, mmmmmmmm dico, fottimi, dai spingi vai fino in fondo, fammi sentire come sono troia mentre mi scopa il culetto mi porta la melanzana davanti agli occhi e me la infila in bocca. mmmmmm dai dai non fermarti dai siii troia godi come voglio dice alessandro, siiii dai dai mmmmm. Si ferma mi fa girare spalle a terra solleva le gambe e le piega verso la mia testa per avere il culo sollevato e mi infila di nuovo il cazzo dentro, mmmm dai sbattimi come merito, siiii, e continua a scoparmi . In quella posizione il cazzo entra profondamente nel mio culetto, daiiiii vieni vieni dentro di me voglio sentire il tuo sperma entrare nel mio ventre, siii siiii, e dopo due colpi poderosi mi schizza dentro il culetto il suo sperma. mmmm, dico, bello lo sento camminare dentro di me, sento un filo caldo dentro il mio culetto continua due tre penetrazioni poi pian piano si sfila. Mi abbasso e prendo in bocca il suo cazzo per assaporare ancora una volta il suo sperma. In quella posizione lo sperma che aveva schizzato nel mio culetto tenta di uscire, ma io contraggo il culetto per tenerlo dentro di me. Finito di pulire il suo cazzo si adagia sul tappeto, e mi strige a se, mmmm però, lo sai che avevi ragione. Gli attrezzi che hai sono speciali. Mi sdraio sul tappeto su un lato e mi appoggio sul suo petto. Dal culetto sta uscendo un pò di sperma, lo lascio uscire questa volta mentre mi rilasso. Dopo qualche minuto afferro dei tovaglioli per pulire lo sperma uscito dal culetto, e dico, però peccato averlo sprecato. E Ale mi dice, tranquilla, la prossima volta non sprecheremo nemmeno una goccia. Si son fatte le 11 ci rialziamo ci facciamo una doccia, lui va via per degli appuntamenti io mi sdraio sul divano e ripenso ai momenti appena trascorsi. Rivedo tutta la scena, e mi viene in mente la melanzana. La afferro la guarda compiaciuta, la avvicino al mio culetto e mi penetro di nuovo. mmmm, mmmm che bello, dico, mmmmm ahhhh siiiiiiii me la infilo dentro tutta lasciando la parte finale fuori. Vedo che si trattiene dentro e mi compiaccio. Mi rialzo e mi rivesto, con la melanzana nel mio culetto e così faccio le pulizie e rimetto in ordine. Il movimento mi fa sussultare di piacere perchè la melanzana si muove ad ogni passo e godo infinitamente a tenermela penetrata mentre passeggio.. Specialissima giornata.

Bir yanıt yazın

E-posta adresiniz yayınlanmayacak. Gerekli alanlar * ile işaretlenmişlerdir

film izle izmir escort izmir escort izmir escort çapa escort şişli escort sex hikayeleri kocaeli escort kocaeli escort mecidiyeköy escort yenibosna escort taksim escort mecidiyeköy escort şişli escort bakırköy escort etlik escort etimesgut escort hurilerim.com görükle escort bayan porno izle görükle escort bayan bursa anal yapan escort bursa escort bursa escort bursa escort bursa escort şişli escort sex izle brazzers rokettube Anadolu Yakası Escort Kartal escort Kurtköy escort Maltepe escort Pendik escort Kartal escort Antalya escort istanbul travesti istanbul travesti istanbul travesti ankara travesti Moda Melanj gaziantep escort antep escort Casibom Onwin porno porno Escort bayan Escort bayan bahisu.com girisbahis.com kuşadası escort bayan antalya rus escort Escort ankara Ankara escort bayan Ankara rus escort Eryaman escort bayan Etlik escort bayan Ankara escort bayan Escort sincan Escort çankaya eryaman escort keçiören escort otele gelen escort etimesgut escort beylikdüzü escort escort escort escort travestileri travestileri Escort escort Antalya Escort Alanya Escort Antalya Merkez Escort Antalya Otele Gelen Escort Antalya Rus Escort Belek Escort Fethiye Escort Kemer Escort Kepez Escort Konyaaltı Escort